L’approvazione definitiva del Decreto Infrastrutture (121/2021) mette in vigore il contributo di mille euro per il conseguimento delle patenti necessarie per guidare i veicoli industriali (C e CE) e della Carta di qualificazione del conducente o CQC.
Hanno diritto al contributo tutti i giovani fino all’età di 35 anni e coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza o ammortizzatori sociali. Il contributo non può comunque superare il cinquanta percento delle spese sostenute (e documentate) per conseguire la patente ed è riconosciuto fino al 30 giugno 2022.
Per ottenerlo, i richiedenti devono dimostrare di avere stipulato entro tre mesi dal conseguimento della patente un contratto di lavoro come autista nell’autotrasporto merci valido almeno sei mesi.
La norma consente inoltre agli autisti neoassunti, e in possesso dei prescritti titoli per l’esercizio della professione, di poter stare a bordo dei veicoli adibiti al trasporto merci per un periodo di addestramento di durata massima di 3 mesi.
Dott. Antonio Sbrescia